Cosa vedere a Barcellona – Spagna – GUIDA VIAGGI
BARCELLONA
Cosa vedere a Barcellona è la nostra GUIDA VIAGGI con tutte le informazioni necessarie per organizzare una vacanza esclusiva in questa incredibile città: Barcellona ti aspetta!
Cosa vedere a Barcellona – I PRINCIPALI QUARTIERI DELLA CITTA’:
1 – QUARTIERE GOTICO E RAVAL
Fanno parte del centro storico e si estendono alla destra e alla sinistra della Rambla. Sono quartieri molto commerciali e universitari con tanti locali e negozi di marche contraffatte, stradine maltenute e la sera si trasforma in un carnaio di ragazzi ubriachi e prostitute che girano fino alle 2/3 di notte. Va bene se cercate una sistemazione molto economica in centro, ma mettete in conto schiamazzi notturni.
L’unica nota che merita davvero una visita è la CATTEDRALE DI BARCELLONA ( da NON CONFONDERE CON LA SAGRADA FAMILIA). Questa è la Cattedrale di Santa Croce e Santa Eulalia ed è un bellissimo esempio di arte gotica che merita sicuramente una accurata visita.
2 – BARCELONETA
È l’ultima parte del centro storico; il quartiere che prima era un’isola e poi è stato attaccato alla terraferma. Qua si respira l’atmosfera popolare e autentica di ex-pescatori, la zona di passeig de Borbó e del lungomare sono mete preferite dai turisti, mentre le viuzze interne pullulano ancora di bar e ristorantini tipici. Negli ultimi anni molti appartamenti sono stati riconvertiti in alloggi turistici per la grande richiesta della domanda turistica, togliendo un pò di autenticità a questo quartiere.
3 – ANT MARTI
È un quartiere grande che si spinge verso il mare. È una zona d’uffici tranquilla e frequentata per lo più da lavoratori e anche il mare da quelle parti è meno affollato e un po’ più pulito rispetto a Barceloneta.
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4 – EIXAMPLE
Visto dall’alto è impressionante per la regolarità e l’ampiezza delle sue strade. È la migliore zona per alloggiare, centrale, tranquilla e ben fornita da mezzi e negozi .È un quartiere molto grande, infatti lo si divide in due parti: l’Eixample de Dreta che va più o meno da Passeig de Gracia alla Sagrada Família e l’Eixample de Esquerra che va da Passeig de Gracia a Sants Estació.
Qua si trova la famosissima SAGRADA FAMILIA, il simbolo di Barcellona, basilica costruita da Antonio Gaudì a partire dal 1883 personalizzandola tantissimo con il suo stile. Sulle facciate e su tutta la parte esterna si può osservare una grande profusione di elementi decorativi dai colori accesi. Sul portale della Passione c’è un crittogramma.
Eixample è considerato anche il quartiere della comunità LGBT Spagnola.
5 – PLAÇA ESPANYA
È vicino ad alcune attrazioni importanti come la Fontana Magica e il Montjuïc però è un po’ più lontano dal centro vero e proprio. È una zona piuttosto tranquilla e ben comunicata con l’aeroporto El Prat.
6 – GRÀCIA
È una zona mista di catalani e viaggiatori che rende l’atmosfera di questo quartiere un po’ bohemienne. Le sue piazzette (plaça del Sol, plaça de la Virreina e plaça Vila de Gracia in primis) sono davvero uniche e d’estate sono sempre affollate di gente che beve birra ascoltando chitarristi improvvisati e altri di miglior talento.
7 – MONTJUIC
in catalano significa Monte degli Ebrei, è un’oasi di natura e cultura che sovrasta la città, una collina raggiungibile facilmente dal centro con la teleferica o con numerosi autobus.
All’interno si trovano diversi giardini e il Poble Espanyol, la riproduzione di una mini città con la ricostruzione dei vari stili architettonici presenti nelle 15 comunità spagnole. Simbolo del quartiere è il Castillo, quella che per secoli era stata solo una torre per avvistare il nemico, nel 1640 divenne una vera e propria fortificazione che i barcellonesi usarono contro le truppe di Filippo IV (detto il Grande).
Dopo la guerra di secessione spagnola il Castello cadde in mano ai Borboni, che gli diedero la forma che ammiriamo oggi. Dal 1800 fino al 1960 il castello venne usato per imprigionare gli oppositori politici, o per eseguire fucilazioni di massa.
Fu proprio qui che il dittatore Franco fece torturare e poi uccidere il leader catalano Lluis Companys. Dall’alto del castello potrete godere di una fantastica vista sulla città. Inoltre in questa bellissima oasi potrete trovare numerosi musei fra cui la Fondaciò Mirò, il Padiglione di Barcellona, costruito dall’architetto tedesco Mies Van der Rohe, e il Museo Nacional d’arte di Catalunya.
Il colle del Montjuïc ospita tra le altre cose una serie di impianti sportivi che vennero costruiti e modernizzati per le olimpiadi di Barcellona del 1992, detto “anello Olimpico”. Qua si trovano lo Stadio Olimpico Lluis Companys, secondo solo al Camp Nou per numero di posti a sedere, che ha ospitato l’Espanyol fino al 2009, e il Palau Sant Jordi un palazzetto dello sport creato per eventi sportivi e musicali di ogni genere.
INFO GENERALI:
SITUATA NELLA COMUNITA’ AUTONOMA DELLA CATALOGNA
POPOLAZIONE: 1.636.762 ABITANTI
SUPERFICIE: 101 KMQ
LINGUA PARLATA: SPAGNOLO
FUSO ORARIO: UTC+1
TELEFONO: +93
CLIMA:
Mediterraneo, caratterizzato da inverni miti con piogge ed estati molto calde.
DOCUMENTI DI VIAGGIO:
Per i cittadini Italiani è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio.
TRASPORTI:
Ottima rete metropolitana con 11 linee, autobus che collegano tutta la città con frequenza massima di 15 minuti. E’ vivamente consigliata la “Barcelona Card” che consente di girare tutta la città risparmiando notevolmente rispetto all’acquisto di Biglietti singoli.
GASTRONOMIA:
la capitale del cibo da strada, trova la sia massima espressione gastronomica nel Mercato della Boqueria, con banchi che oltre a vendere i loro prodotto propongono street food a prezzi popolari.
Fra le specialità:
- JAMON SERRANO, il pregiato prosciutto crudo spagnolo,
- PATATAS BRAVAS, fritte servite con una salsa piccante,
- BUTIFARRA CON ALUBIAS ( salsiccia con fagioli).
Troverete inoltre ovunque la paella anche se non è un piatto tipico della zona ma di Valencia
Il tutto ovviamente accompagnato da cerveza e sangria a fiumi!
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Fonte video: “Barcellona Spagna – Incredibile video 4K ultra hd” di ebs Video